martedì 31 maggio 2016

CLOUD ATLAS - L'ATLANTE DELLE NUVOLE di DAVID MITCHELL

 Sono stati gli Antichi stessi a scatenare la Caduta [...] Hanno piegato le malattie, le distanze, i semi e hanno reso banali i miracoli. Una sola cosa non sono riusciti a piegare: l'avidità nei loro cuori umani, sì, l'avidità di avere sempre di più 

 Sei storie, sei vite lontane nel tempo e nello spazio ma legate tra di loro. Cloud Atlas percorre le esistenze di sei protagonisti immaginando i loro destini intrecciati dalle azioni di ciascuno di loro, un po' come a validare la teoria del karma. Da cosa sono determinati gli esiti? Si chiede uno dei protagonisti nel finale del libro, che fa da morale all'intera storia. Dalle azioni malvagie e dalle azioni virtuose, è la sua risposta immediata.

Questo è l'insegnamento di Cloud Atlas, libro ambizioso e scorrevole, a tratti divertente, a tratti tragico ma mai noioso e uguale a sé stesso, grazie alla varietà dei personaggi protagonisti e dei temi affrontati. Il primo a raccontarsi è Adam Ewing, notaio americano dell'Ottocento in viaggio d'affari nelle isole del Pacifico. Successivamente leggiamo le lettere di un giovane e ambizioso musicista inglese vissuto nel Novecento, Robert Frobisher, il quale racconta la sua vicenda all'amico e amante Rufus Sixsmith. La terza a comparire nel libro è Luisa Rey, giovane giornalista che negli anni '70 è alle prese con un'inchiesta che potrebbe far fare un salto di qualità alla sua carriera. Arriviamo ai nostri anni con Timothy Cavendish, un simpatico editore che con ironia racconta e commenta la sua vita da quando un evento l'ha precipitosamente cambiata. Le ultime due storie sono invece ambientate nel futuro: la prima riguarda Son-Mi, un clone schiavizzato nella Corea di un'età non troppo lontana nel tempo. La seconda vicenda immagina un mondo post-apocalittico, quasi preistorico, nel quale si muove un pastore con ingenuità e curiosità.

Apprezzato dalla critica per la sua intelligenza e ampiezza di respiro, Cloud Atlas è senz'altro un libro che vale la pena di leggere e conoscere, un piccolo gioiello da aggiungere alla propria collezione di letture.

giovedì 7 gennaio 2016

IO SONO MALALA di MALALA YOUSAFZAI

Malala é una ragazza pakistana con un sogno: far sì che tutti i bambini del mondo e soprattutto le ragazze del suo paese possano accedere all'istruzione, un privilegio negato nella societá islamica in cui é cresciuta.

Nella sua autobiografia Malala racconta dell'amore per il suo Pakistan e il dolore nel  vederlo giorno dopo giorno distrutto dalle azioni terroristiche dei talebani. Ci racconta anche della sua lotta iniziata ad undici anni per garantire uguali diritti alle bambine come lei, ai quali viene negata l'istruzione. Questa lotta acquisisce risonanza internazionale dopo il 9 ottobre 2012, giorno in cui Malala subisce un attentato ad opera dei talebani, sul bus che la riportava a casa da scuola. Una pallottola ls ferisce gravemente, lasciandola viva solo per miracolo. Nonstante ció, con grande coraggio, Malala continua la sua campagna a favore dell'istruzione, ricevendo sempre più sostegno e diversi riconoscimenti importanti, tra cui il premio Nobel per la pace, conferitole il 10 ottobre 2014.

Storia commovente ed esemplare, questo libro narra una vicenda che vale la pena di conoscere e aiuta a riflettere sulla realtá del nostro mondo.