Una giovane scrittrice scompare improvvisamente senza lasciare tracce. Come indizio rimane solamente un manoscritto intitolato Una storia crudele, il resoconto dello scioccante rapimento subito da bambina e durato piú di un anno.
Nonostante il tema delicato, la storia colpisce per la lucidità con cui la protagonista conduce la sua autoanalisi dopo un evento cosí traumatico e colpisce anche la quantità di dettagli che possono rimanere nella mente anche a distanza di anni.
Un noir adatto a chi apprezza lunghe introspezioni a carattere psicologico e a chi vuole leggere libri scritti in uno stile originale e maturo.